Sono sicura che tutti voi avete sentito parlare della complicata beauty routine che viene utilizzata in Asia. Mentre alcuni sostengono che provenga dal Giappone, altri dicono che le donne coreane abbiano utilizzato questo metodo di trattamento della pelle del viso per primi. Ma non importa da dove questa beauty routine sia venuta, sicuro è che la maggior parte delle donne asiatiche segue religiosamente i vari passaggi .
Ma che cosa è esattamente la beauty routine all’orientale? Questo metodo è noto come layering, millefeuille o in italiano più semplicemente “stratificazione” cioè applicazione di più prodotti cosmetici uno successivamente al precedente.
Fase 1: LA PULIZIA
Al mattino, se si è utilizzato un trattamento durante la notte o se si è applicata una maschera la sera prima è sufficiente sciacquare il viso con acqua tiepida per beneficiare degli effetti benefici del trattamento della sera prima. Mentre ci si lava, cogli sempre l’occasione per massaggiare il viso durante il lavaggio.
Fase 2: LA TONIFICAZIONE
Utilizza la “seconda regola” della beauty routine durante l’applicazione del toner che dice come sia essenziale idratare la pelle IMMEDIATAMENTE dopo la pulizia. Mentre si sta lavando il viso, i pori si dilatano per effetto dell’acqua tiepida e dopo solo 3 secondi, il livello di umidità scende ma solo di una piccola percentuale. Dopo 30 secondi la diminuzione è pari al 50% e dopo un minuto supera il 60%. Se non applichi velocemente la tua crema idratante la pelle perde di idratazione e inizia il processo di invecchiamento. La beauty routine all’orientale prevede l’applicazione del tonico con le dita questo perché il suo scopo è “ammorbidire la pelle” e ottimizzare l’attività di ulteriori ingredienti attivi di trattamento. Nella beauty routine all’occidentale, il tonico è commercializzato per pulire lo sporco in eccesso, per equilibrare il pH cutaneo e per stringere i pori troppo dilatati; questo utilizzo prevede dischetti di cotone per l’applicazione. Se si preferisce comunque incorporare il tonico in un dischetto di cotone è possibile utilizzarlo in modo diverso! I giapponesi infatti amano utilizzare un metodo chiamato “maschera di lozione”. Si tratta essenzialmente di usare il tonico come una maschera lasciandolo agire sul viso per qualche minuto. È anche un modo molto più efficiente per utilizzare il tonico.
Fase 3: IL TRATTAMENTO
In questa fase vengono utilizzati sia siero che fiale caratterizzati da una formulazione ad elevata concentrazione di principi attivi inseriti in una base capace di trattare gli strati più profondi dell’epidermide. La texture può variare da liquida a gel mantenendo come caratteristica fondamentale la dimensione delle molecole molto piccola ed esente da oli filmogeni e sigillanti come i siliconi. Con l’aggiunta di un siero per la vostra beauty routine quotidiana della pelle (dopo il tonico e prima della crema idratante), è possibile un più preciso e potente trattamento dell’invecchiamento cutaneo.
Fase 4: IL BLOCCO DELL’IDRATAZIONE
In questo passaggio, emulsioni o creme sono utilizzati per sigillare la pelle e bloccare la perdita eccessiva di umidità epidermica. Anche se hai la pelle grassa, scegli un’emulsione leggera, ma non rinunciare al prodotto idratante.
Fase 5: IL TRATTAMENTO SPECIFICO
La “quinta regola” della beauty routine è l’applicazione di trattamenti specifici come filler antirughe, trattamenti schiarenti o trattamenti mirati ai problemi della pelle specifici.
Fase 6: LA PROTEZIONE SOLARE
La beauty routine all’orientale prevede una protezione dalle radiazioni solari per rispondere all’ossessione di proteggere la pelle dal sole.In questa fase viene applicata qualunque cosa sia la più adatta al tipo di pelle.
Fase 7: IL MAKE UP
La beauty routine all’orientale termina con l’applicazione del make up.
