🌿SCOPRIAMO INSIEME L’ALFALFA🌿

Sicuramente facendo un giro nei campi incolti o ai bordi della strada, avrete visto questa bella piantina, dal portamento elegante e caratterizzata dai bei fiori di un viola scuro.

L’alfalfa è conosciuta in Italia come Erba Medica e anche se ha un sacco di proprietà, il nome Medica deriva dalla regione della Media, l’antica Persia, della quale è originaria. Si trova un po’ in tutta Europa ed è una Leguminosa, quindi una parente di fagioli, fagiolini, glicini…

Il suo nome “internazionale” invece deriva dall’arabo al-fáṣfaṣa che significa “foraggio”. È una delle specie più usata tra le leguminose in quanto presenta un alto tenore proteico e vitaminico (caroteni) e la possibilità di essere conservata, in genere, sotto forma di fieno o farina.  Viene inoltre impiegata per rivitalizzare i terreni che sono risultati impoveriti da precedenti coltivazioni intensive, grazie alla sua capacità di restituire azoto.

In cosmetica viene impiegata per le proprietà emollienti e elasticizzanti. Il suo alto contenuto in fitostimoline garantisce inoltre un effetto antiossidanti. Rigenera e ridensifica il tessuto cutaneo, per rendere la pelle immediatamente più distesa e giovanile.

 

 

 

🌸SCOPRIAMO INSIEME IL BIANCOSPINO🌸

Di certo l’abbiamo visto camminando in un parco o in un bosco. Magari anche ai bordi delle strade.

Il biancospino è una presenza fissa in Europa ed è un albero così conosciuto da essere presente in molti miti e leggende delle popolazioni antiche. I Celti lo consideravano un albero sacro, intimamente legato alla sfera soprannaturale e divina. I Romani lo chiamavano “alba spina” e lo dedicarono alla Dea Flora, che presiedeva il mese di maggio. La tradizione cristiana medioevale prevedeva che un albero di biancospino venisse piantato nella piazza centrale del paese per attirare la buona sorte e scacciare malocchio e sfortuna.

Dal punto di vista funzionale, il biancospino è considerato un rilassante perfetto. Viene spesso impiegato per trattare stati d’ansia e per trattare l’insonnia, andando a lavorare soprattutto sulla componente emotiva che ci impedisce di prendere sonno.

Noi di Sothys abbiamo capito che il suo potere calmante si esplica anche nel lenire e tonificare la pelle. 🍃

Ti abbiamo incuriosito?

Continua a seguirci per saperne di più!