Tutti i prodotti Sothys sono sicuri e garantiti, in conformità al Regolamento cosmetico n° 1223/2009. Questo significa che non è tanto importante l’origine della sostanza (naturale o di sintesi), ma la valutazione della sicurezza tossicologica all’interno di un prodotto cosmetico che verrà applicato sulla pelle in condizioni d’uso ragionevoli e prevedibili.
La ricerca di prodotti sempre più naturali e la mancanza di fonti ufficiali da cui trarre informazioni spesso può portare però ad utilizzare in modo errato o incompleto alcuni strumenti che il web mette a disposizione come ad esempio il Biodizionario.
Facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento con la dottoressa Barbara Bertoli, farmacista cosmetologa, consulente scientifico Sothys.
Il Biodizionario nasce dalla passione e dalle competenze di uno specialista del settore, il dottor Zago, che concentra la sua attenzione sull’origine della sostanza e non sul suo profilo tossicologico e di sicurezza nell’uso cutaneo. “La ricerca nasce da un personale punto di vista,” sostiene lo stesso autore del Biodizionario e aggiunge “le molecole prese in esame si riferiscono a un settore in continua evoluzione e spesso mutevole, di cui bisogna tener conto.
Per un uso corretto, sottolinea la dottoressa Bertoli, è fondamentale mantenere l’attenzione sull’INCI, ossia la lista completa degli ingredienti presente sull’etichetta di ogni prodotto e ordinata in maniera decrescente dalla percentuale più elevata a quella meno elevata. Per questo motivo un ingrediente evidenziato con il colore rosso presente al fondo della lista degli ingredienti è meno significativo rispetto a uno che compare nelle prime posizioni della lista.
La dottoressa Bertoli aggiunge che la ricerca Sothys è in continua evoluzione ed aggiornamento per garantire sempre l’eccellenza per qualità e sicurezza dei suoi prodotti cosmetici.