Nel rituale make-up egizio particolare attenzione e cura veniva dedicata anche alle labbra, che venivano quotidianamente idratate e levigate prima di applicare colori e sfumature. Dato infatti il clima torrido e le forti tempeste di sabbia del deserto, era importante proteggere costantemente le labbra con unguenti profumati, in cui era compreso anche l’uso del miele, idratante naturale per eccellenza. In seguito veniva anche effettuato una sorta di scrub; gli Egizi infatti realizzarono la prima crema-scrub a base di carbonato di sodio, miele e sale marino, ottima per ammorbidire e levigare sia le labbra che la pelle del corpo in generale. Dopo questi trattamenti le labbra erano così perfettamente pronte per la colorazione: venivano prima contornare e poi in seguito colorate mediante l’utilizzo di pennelli dalle setole sottili per tratti più precisi e definiti. Questa sorta di “rossetto” primordiale era creato con una miscela a base di argilla color ocra, essiccata al sole o bruciata; il risultato era una pasta, a cui venivano aggiunti grasso e olio che veniva poi applicata sul viso. Il colore poteva variare a seconda dei colori tipici che la piana egizia offriva.
Non perdere il rossetto ROUGE INTENSE SOTHYS, effetto satinato per labbra intense e morbide da definire con la speciale COMBLEUR LEVRES UNIVERSEL, la matita labbra universale per labbra ultra definite.