🌳SCOPRIAMO INSIEME LA LINFA DI BETULLA🌳

Scopriamo insieme la linfa di betulla, un derivato vegetale che Sothys ha particolarmente a cuore!

La linfa di betulla è un vero e proprio concentrato di forza vegetale, che è ottimo come diuretico interno e come prodotto funzionale cosmetico agisce come un idratante e rivitalizzante profondo.

Un buona cura a base di linfa di betulla è ottima per preparare al meglio l’organismo a affrontare i cambi di stagione, grazie alle sue azioni diuretiche e drenanti con delicatezza e efficacia. La linfa di betulla è largamente impiegata nella gemmoterapia, che sfrutta l’essenza intrinseca della pianta e la sua forza vitale.
È una pianta sfruttata dall’umanità da tempi molto remoti.
Ad esempio, i nativi Americani della tribù Ojibwa usavano la betulla per la costruzione dell’inipi (capanna sudatoria).

La Betulla ha una lunga storia nei miti e leggende delle diverse popolazioni eurasiatiche: per i Celti era anticamente il simbolo del sole nascente (Beth, “Betulla”, è la prima lettera dell’alfabeto ogamico). Con il tempo però sarà il potere materno e la sua candida corteccia a far prevalere l’aspetto specificatamente materno su quello solare.

Per le popolazioni siberiane, era l’albero che collegava i mondi dello Spirito: l’axis mundi, asse del mondo.
Gli sciamani siberiani usavano questo albero per accedere ai mondi superiori nello stato ampliato di coscienza.

La tinta perfetta. La tua tinta. Scoprila con Sothys – il trattamento maquillage – IL NUOVO ARTICOLO SU LNE

La tinta perfetta. La tua tinta. Scoprila con Sothys – il trattamento maquillage

Il maquillage, termine francese che si traduce letteralmente “trucco”, a sua volta dal francese truquer, e questo dal provenzale trucar, nella sua accezione italiana è un termine che in generale può essere inteso come un espediente atto a nascondere o mascherare la realtà.
Se così fosse il trucco potrebbe dunque essere considerato una sorta di maschera utilizzata per nascondere le imperfezioni del viso, in realtà ovviamente non è così, anzi, il maquillage ha sempre più il ruolo inverso, ovvero quello di valorizzare la bellezza assoluta che si cela in ciascuna donna, per farla emergere in tutto il suo splendore. Ma, a parte questo aspetto tecnico di stile (nascondere o valorizzare) è interessante considerare quale sia la motivazione intrinseca che spinge le donne a truccarsi.
Come prima considerazione possiamo affermare che il maquillage permette di esternare la visione che ogni donna ha di sé al mondo esterno, attraverso il trucco infatti ciascuna risalta la propria immagine e la propria identità esprimendo non solo ciò che è, ma anche come vorrebbe essere: una donna sexy, oppure dolce, a volte combattiva e determinata. Si comprende dunque come dietro al trucco vi siano risvolti psicologici che permettono di rappresentare la visione del sé verso gli altri
Truccarsi dunque significa mettere in risalto tratti del proprio viso particolarmente attraenti o che potrebbero diventarlo con il trucco giusto: elevare quindi la percezione del proprio fascino, per trasmetterlo agli altri.
La filosofia del Maquillage Essentielle Sothys parte proprio da questo concetto: esaltare con pochi semplici gesti la bellezza della donna valorizzandone ciascun particolare, per riuscire con successo in questa sfida apparentemente complicata è necessario far entrare in campo i pilastri del savoir faire de la maison Sothys: sensorialità, natura, efficacia e personalizzazione.
Partiamo dalla base e una volta applicati i correttori, immaginiamo quale sensazione si vorrebbe provare applicando un fondotinta; potendo intervistare ciascuno di voi sono certa che ora otterremmo risposte diverse, in quanto la sensazione che si desidera è in genere compensativa rispetto ad eventuali fastidi che la tipologia di pelle di ciascuno può arrecare. Dunque coloro che hanno una pelle tendenzialmente seborroica desidereranno sentirsela più asciutta al tatto e meno lucida alla vista, le pelli più disidratate cercheranno freschezza e comfort, le pelli più segnate sognano texture morbide ad effetto distensivo…quale sarà dunque la texure giusta per un buon compromesso?
L’eccellenza non può essere frutto di compromessi, l’eccellenza è sinonimo di unicità, motivo per il quale la texture perfetta è la texture adeguata, la gamma Sothys propone infatti tre differenti tipologie di fondotinta che in primis si distinguono tra di loro per gradi di coprenza e sensorialità: Naturel – leggeri e freschi per le pelli più disidratate, Jeunesse – ricchi e corposi per le pelli dai tratti più segnati e Energié Detox – più coprenti dall’effetto mat per le pelli più lucide ed impure.
Tutto questo è reso possibile dall’incessante ricerca dei laboratori Sothys, che hanno messo a punto formulazioni sempre più naturali ed efficaci al contempo.

Efficacia e fondotinta
Sovente mi capita di assistere a diatribe sulla convenienza di applicare un fondotinta a fine trattamento viso, chi sostiene la pelle vada lasciata “pulita”, chi giustamente asserisce che la cliente debba uscire dall’istituto in ordine e con un leggero maquillage per sublimare l’incarnato e la luminosità del viso.
E se il fondotinta fosse il proseguimento del trattamento stesso?
I Soin Intensivi Sothys, fiore all’occhiello del programma pro giovinezza, sono ciascuno caratterizzati da attivi funzionali esclusivi e brevettati, ciascun fondotinta è il perfetto connubio con il suo trattamento corrispondente – troviamo l’esclusivo brevetto antiossidante βP3® dell’omonimo trattamento nel fondotinta Jeunesse, illuminante vellutante e con effetto lisciante immediato – Bacche di sambuco biologico brevettato, Eleuterococco e Peptidi del Trattamento Energié Detox, nel fondotinta che porta il suo stesso nome, sublimante, illuminante, immediato effetto detox, con un’ottima coprenza per mitigare le impurità – Bolet 1055® estratto di Boletus Edibilis acido Jaluronico vegetale che dal trattamento intensivo Hydra3Ha, ritroviamo nel fondotinta Naturel.
In ciascun fondotinta troviamo poi sia Acido Jaluronico vegetale che un complesso di ceramidi (Omega 3-6-9) che hanno il compito di miscelarsi perfettamente al film idrolipidico garantendo una perfetta tenuta, lasciando la pelle effetto “nudo” con una costante sensazione di comfort
Anche in questo caso l’esaltazione della bellezza passa attraverso la cura e il benessere della pelle.
Ora non resta che trovare la tinta perfetta, ed è proprio qui che in genere l’impresa si fa più ardua…rosato o beige? Meglio forse una tonalità leggermente ramata? Ma soprattutto come si ottiene colorazione dei fondotinta? Ogni colore che noi vediamo è in realtà la combinazione di più colori, che a seconda delle percentuali riescono a generare le differenti tonalità, nei fondotinta Sothys sono quattro i pigmenti utilizzati: il bianco – che determina la coprenza, il rosso e il giallo – che rendono il colore più o meno rosato, il nero che determina la tonalità di chiaro scuro.
Utilizzando questa tecnica di formulazione che disperde in modo uniforme i pigmenti nell’emulsione, le tonalità dei nuovi fondotinta Sothys, sono pensate per essere sartoriali, non esiste una tonalità perfetta in assoluto, la perfezione si ottiene nell’istante in cui viene bilanciata la temperatura del colore della pelle, ed è qui che si trova la grande innovazione Sothys: 3 differenti temperature di colore per adattarsi in modo naturale all’incarnato esaltandone tutto il suo splendore. Cool per le pelli dai toni più freddi, Natural, per i colori naturalmente bilanciati e Warm per le tonalità più calde.
Ora più che mai l’esperienza del trucco è l’opportunità per iniziare a guardarsi allo specchio volendosi bene, cambiando approccio; l’occhio si alleni a cogliere quanto di bellezza assoluta c’è nell’immagine che vede riflessa e la mano si eserciti a delineare i tratti più belli, quelli da valorizzare. Il risultato finale sarà un capolavoro semplice, dove la naturalezza sublima la bellezza, le imperfezioni non vengono nascoste, semplicemente passano in secondo piano, ora gli sguardi sono attratti da ciò che è bello, quella bellezza che rivela il benessere di una pelle ben curata.

Elena Frigerio
Formatrice tecnica e consulente Beauty & Wellness

FRIGERIO E. , 2021, La tinta perfetta, la tua tinta, LES NOUVELLES ESTHETIQUES, MARZO 2021 – APRILE 2021

 

✨🌸DETOSSINO/DEPURO PER SCOPRIRE LA PRIMAVERA CHE È IN ME🌸✨

Inizia la primavera e siamo bombardati da queste due parole chiave. DEPURARE E DETOSSINARE.

Le sentiamo dappertutto: slogan pubblicitari, internet, tv, radio. Riflettiamoci un attimo. Non sono solo trovate marketing ma due vere e proprie esigenze che il nostro corpo, in maniera più o meno esplicita, avvertein primavera.

Cosa vogliono dire esattamente? E perché sono FONDAMENTALI? Scopriamolo insieme.

Innanzitutto il concetto di detox/depurazione dev’essere inteso a livello globale. Impariamo a considerarci come un “tuttuno”, nel quale il benessere è determinato da fattori fisici, psicologici e ambientali. Quindi, in quest’ottica, depurare e disintossicare significa fare il punto della situazione su cosa (e anche chi) ci fa stare bene, cercando di capire perché abbiamo determinate abitudini sbagliate o poco salutari che ci danneggiano.

Significa anche, per quanto possa essere difficile in un momento come questo, ritrovare il piacere di apprezzare ogni aspetto del nostro quotidiano. Cogliere gli stimoli benefici e lasciarci affascinare da essi, ci consente di considerare positivamente il nostro tran tran.

Ripensate questo concetto nell’ottica di una beauty routine.

Le linee Hydra3HA e Detox TM sono perfette in questo senso.

La prima è perfetta per supportare l’incarnato a affrontare al meglio il primo sole e i primi caldi, agendo come idratante profondo. È l’alleato fondamentale per una pelle sempre rimpolpata e protetta e il suo profumo leggero/rinvigorente restituisce un’idea di quanto sia importante l’acqua per il nostro organismo, l’alleata imprenscindibile per iniziare a depurarsi (una famosa pubblicità reclamizzava l’acqua che elimina l’acqua. Non del tutto falso. Ottimo cominciare a bere un litro e mezzo-due litri al giorno e al contempo utilizzare una linea che idrati, per una depurazione efficace ma allo stesso tempo semplice e assolutamente attuabile)

Detox TM è la linea che nasce con lo specifico obiettivo di proteggere la pelle dalle aggressioni esterne, dallo stress e da tutto ciò che è appunto percepito come tossina dalla nostra epidermide. Una scelta di prodotti domiciliari e in cabina che si prefiggono l’obiettivo di un benessere profondo, che si sviluppa grazie all’allontanamento delle sostanze negative ma anche, di riflesso, di situazioni e stato d’animo che avvelenano la nostra sfera psicologica.

Detossinarci e depurarci in occasione dell’avvento della primavera non è solo un momento salutare ma è anche una scelta per affrontare al meglio i mesi più caldi dell’anno. Lasciamo che le gemme della nostra bellezza fioriscano, perché questo è davvero il momento di prenderci cura di noi!

🏋️‍♂️🏋️‍♀️Belle sotto sforzo su beauty Forum🏋️‍♂️🏋️‍♀️

Belle Sotto Sforzo

Trucco e attività sportiva – Chi l’ha detto che “sport” non faccia rima con “make up”? Dalla texture dei prodotti ai migliori filtri solari, fino ai consigli di styling e detersione, ecco tutto quello che la tua cliente deve sapere per allenarsi in sicurezza senza rinunciare al make up.

Partendo dal mondo della moda ci rendiamo sempre più conto di quanto l’attività sportiva sia entrata nelle abitudini di molte donne, al punto che stilisti di fama internazionale hanno iniziato a introdurre nelle loro collezioni elementi tipici dello sportswear (come tessuti tecnici, sneakers, fasce, zip e colori fluo) creando di fatto un nuovo stile, adatto a chi vive sempre in movimento. L’“Athleisure”, fusione dei termini “Athletic” (sportivo) e “Leisure” (tempo libero), è il nuovo stile che, in qualche modo, trasforma la semplice pratica sportiva in uno stile di vita vero e proprio.

Nel contesto sociologico si evince come i consumatori siano sempre più attenti al proprio corpo e abbiano consolidato la concezione di benessere globale, raggiungibile attraverso il giusto equilibrio tra i quattro pilastri del benessere: bellezza, salute, attività sportiva e alimentazione. Ovviamente ogni singolo individuo è più orientato ad un aspetto piuttosto che agli altri, ma sempre più la concezione del “Mens sana in corpore sano” sta modificando gli stili di vita, assegnando un valore sempre più elevato anche all’esercizio fisico non solo come un fattore strettamente legato al benessere e a uno stile di vita sano, ma anche come un potente mezzo capace di guidare le funzioni mentali e di generare cambiamenti virtuosi nella quotidianità di ognuno.

Trucco E Sport: Un Connubio Possibile?

Considerando dunque quanto la pratica sportiva sia un atto quotidiano, non possiamo pensare di rinunciare alla bellezza durante il fitness. A questo proposito, mi è molto piaciuta una frase della calciatrice italiana Regina Baresi che esplica in modo semplice ed essenziale quanto la femminilità possa essere sempre al passo con lo sport: “È ovvio che il calcio non è uno sport femminile come la danza classica, ma non penso che pregiudichi la femminilità. Quella o ce l’hai o non ce l’hai…”.

Oltre a questa bellissima citazione ho voluto coinvolgere Federica, una mia allieva di trucco che frequenta il primo anno della scuola di estetica in cui insegno. Lei pratica sport regolarmente da un anno e, gentilissima, si è prestata ad una breve intervista che ho il piacere di condividere con voi, in quanto ritengo che le testimonianze siano tra i modi migliori per comprendere il pensiero dei consumatori.

“Ho 15 anni, frequento il primo anno di scuola di estetica e da un anno ho deciso di praticare regolarmente sport, in particolare box e palestra, senza tralasciare qualche corsetta all’aperto”, mi racconta Federica. Incalzo sulle motivazioni che l’hanno spinta a praticare sport e le chiedo quale sia, secondo lei, la relazione tra sport e bellezza. Sembra già di sentir parlare una professionista esperta e la sua risposta è illuminante: “La bellezza la possiamo trovare in qualsiasi cosa, al di là dei canoni imposti. La bellezza a mio parere serve a farci star bene psicologicamente, ovvero imparare ad amare se stessi per poter essere accettati dalla società. Per me lo sport è importante per come mi fa sentire bene e sentirmi più bella”. A questo punto le chiedo quanto sia importante poter essere più carine e femminili grazie al trucco durante l’attività sportiva, e anche in questo caso la nostra promettente estetista, da annoverare tra i professionisti dell’estetica di domani, ci sottopone una tematica importante: “Io mi truccherei anche in palestra, il problema è che, sudando molto, il trucco cola e quindi l’effetto non è certo quello desiderato, in più sovente il fondotinta aumenta la sudorazione del viso, quindi ho deciso di rinunciarvi, lo uso solo quando corro all’aperto, dove mi crea meno problemi”.

Ringrazio Federica e mi pongo una domanda che immagino sia stata oggetto di dubbio anche per tutte le clienti che abitualmente frequentano i centri estetici e che hanno a cuore la salute della loro pelle: “Trucco e sport possono dunque andare d’accordo?”

Ovviamente non c’è una risposta assoluta ma dipende dalle abitudini, dai gusti personali e dalle diverse esigenze; pensiamo ad esempio a chi arriva in palestra direttamente dal lavoro, a coloro che sanno di congestionarsi molto il viso durante la pratica sportiva, o semplicemente a quelle donne che si sentono a disagio completamente struccate.

Fatte queste considerazioni, sorge spontanea un’altra domanda: a prescindere dai gusti personali in fatto di make up, il trucco durante l’attività sportiva fa bene oppure no alla pelle? Come sempre entra in gioco il ruolo fondamentale dell’estetista, che conoscendo la pelle della cliente e valutando il tipo di attività svolta saprà consigliarla al meglio.

Di certo occorre valutare che durante l’attività sportiva la sudorazione aumenta. La parola chiave è quindi idratare: durante una normale attività fisica, infatti, è indubbio che ci si scaldi, si sudi e i pori della pelle si dilatino. Questo però non significa che si debba rinunciare al trucco.

La cosmetologia ha compiuto passi da gigante e ci propone soluzioni sempre più performanti offrendoci prodotti sempre più leggeri, idratanti, protettivi e con un ottimo INCI in grado di schermarci dalle irradiazioni solari e dai raggi blu delle luci artificiali, il tutto senza ostruire i pori e lasciandoci un aspetto fresco ma curato.

Il consiglio è, ovviamente, moderazione e scelta dei giusti prodotti. Se da un lato l’obiettivo principale è evitare di far colare il trucco e incorrere nel ridicolo “effetto panda”, dall’altro è indispensabile far fronte ai danni che la pelle potrebbe subire dall’incremento della sudorazione e dall’esposizione alla luce. A proposito di questo argomento, è interessante considerare quanto sia importante proteggere la pelle dall’accelerazione del fotoaging innescato non solo dai raggi UVA e UVB, bensì anche dalle irradiazioni della luce blu. Recenti studi, infatti, dimostrano come anche le luci artificiali emettano razioni blu, ovvero HEV Light (High Energy Visibile Light); in realtà in natura si tratta della luce che scandisce la differenza tra giorno e notte e quindi determina effetti positivi sui ritmi circadiani, ma poiché si evince che siamo sottoposti a luce artificiale per un numero di ore maggiore rispetto a quello fisiologico, ecco che l’esposizione cronica può portare ad un invecchiamento accelerato. Dunque il primo consiglio sarà quello di suggerire alle nostre clienti un make up che abbia come base un prodotto idratante, dalla texture leggera, assolutamente traspirante (privo quindi di petrolati), con filtri solari calibrati sulle varie emanazioni e, ovviamente, con pigmenti uniformanti, che possano valorizzare l’incarnato e mitigare le imperfezioni.

Filtri Solari

A proposito dei filtri solari, mi rivolgo al dottor Eugenio Vuillermin chiedendogli di aiutarci a fare chiarezza sulla differenza che intercorre tra “filtri fisici” e “filtri chimici”.
“San Francesco, nel suo componimento ‘Cantico delle creature’, chiamava il sole ‘fratello’: «frate sole (…) è bellu et radiante cum grande splendore». Ma proprio il fatto che sia raggiante ne determina la sua assoluta pericolosità. La maggior parte delle radiazioni che vengono emesse dal sole, a seguito delle continue reazioni di fusione nucleare che avvengono al suo interno, sono estremamente pericolose per l’uomo, se non mortali. Fortunatamente il campo magnetico che circonda la Terra ci protegge da quasi tutte le radiazioni dannose, come i raggi X o i raggi gamma, ma lascia passare i raggi ultravioletti. Questi raggi, conosciuti oggi anche dal grande pubblico come UV (UVA, UVB, UVC) sono dannosi per le forme di vita. Sono responsabili di scottature, di eritemi della pelle, dello sviluppo di forme tumorali, in quanto danneggiano il DNA delle cellule, e sono i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Il corpo umano, per difendersi, sintetizza la melanina, un pigmento scuro che aiuta la cute a bloccare la penetrazione dei raggi UV nella parte profonda della pelle.

Per proteggerci al meglio durante l’esposizione al sole possiamo usare prodotti ‘solari’. Si tratta di cosmetici contenenti dei filtri solari, sostanze che sono in grado di filtrare i raggi ultravioletti della radiazione solare che è capace di entrare nell’atmosfera e raggiungere la nostra pelle.

I filtri solari si differenziano in due grandi categorie: filtri fisici e filtri chimici a seconda della loro azione, anche se questa definizione è fuorviante in quanto si tratta sempre di sostanza chimiche.

I filtri fisici proteggono la pelle creando uno schermo alle radiazioni ultraviolette. Si tratta di sostanze chimiche inorganiche, come l’ossido di zinco o il biossido di titanio, che riflettono e disperdono le radiazioni dannose. Gli ossidi, però, conferiscono alle creme la caratteristica patina bianca. Questo effetto è stato ridotto diminuendo la dimensione delle particelle e coprendole con un rivestimento, ma i filtri metallici in nanodimensione comportano una certa pericolosità per la salute umana, per cui il regolamento europeo ne permette l’utilizzo secondo caratteristiche ben determinate.

I filtri chimici assorbono i raggi ultravioletti che li colpiscono e convertono la loro grande energia in calore tramite complesse reazioni a livello atomico. Hanno il vantaggio di essere più economici rispetto ai filtri fisici e sono più facilmente lavorabili nelle creme solari evitando l’effetto patina bianca. Anche se sono sicuri per l’utilizzo sulla pelle, hanno delle controindicazioni: talvolta possono irritare la cute, oppure dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Si sospetta anche che possano danneggiare il sistema endocrino, anche se questo è ancora oggetto di studio.

Le molecole utilizzate sono molteplici rispetto ai filtri fisici. Sono principalmente molecole organiche dai nomi astrusi che spesso fanno paura e danno un’idea di pericolosità. Tra loro ricordiamo i più usati, come il Benzofenone-4, l’Octyl methoxycinnamate e l’Octocrylene.”

belle sotto sforzo1Il meccanismo di protezione solare dei filtri fisici e chimici

Il Make Up Prima E Dopo L’Attività Fisica

Compresa l’importanza della base e fatta la giusta scelta, il passo successivo è la valorizzazione dello sguardo con matita per sopracciglia waterproof, una matita occhi nera o bruna sfumabile per intensificare lo sguardo e via libera al mascara, sia per le ciglia (meglio con effetto infoltente che troppo allungante per elargire uno stile più naturale) che per le sopracciglia, che non solo saranno valorizzate e infoltite là dove serve, ma rimarranno anche impeccabili e in ordine durante tutta la sessione di allenamento grazie alla texture pastosa del prodotto. Per le labbra, invece, è perfetto un gloss leggermente pigmentato a base di burro di mango, che garantisce la perfetta idratazione e mantiene le labbra morbide e luminose senza macchiare l’indispensabile Eco Bottle.

Dispensando questi consigli alle nostre clienti, sarà poi inevitabile poter parlare loro dell’importanza di un’eccellente detersione, sia quotidiana che profonda. Come sempre il make up ci viene in aiuto per coinvolgere tutte le clienti in argomenti attuali, utili e coinvolgenti, e ancora una volta avremo stupito le assidue dello sport facendole riflettere sull’importanza della cura della pelle, garantendoci un incremento del fatturato pianificando trattamenti viso idratanti, di pulizia profonda detox e redigendo programmi di giovinezza che permettano alla pelle di mantenersi “allenata” tanto quanto il corpo.

 

Elena Frigerio
Formatrice tecnica e consulente Beauty & Wellness

Eugenio Vuillermin
Dottore in Chimica Industriale

FRIGERIO E. , VUILLERMIN E.,2021, Belle sotto Sforzo, BEAUTY FORUM, FEBBRAIO 2021 – MARZO 2021

#BeautyForum#BF_feb_mar21#BF_style#makeup

🆕SCOPRI I NUOVI FONDOTINTA SOTHYS 🆕

La tinta perfetta. La tua.

Questa è la nuova filosofia Sothys alla base del lancio dei nuovi fondotinta, che nascono come veri e propri trattamenti di bellezza maquillage. Scegli il tuo obiettivo di bellezza per essere bella e coccolata al cento per cento! Ecco un breve assaggio dei plus Sothys:

Fondotinta jeunesse
Rivelatore di luce
OBIETTIVI:
Ridona luminosità e nasconde i segni del tempo

RISULTATO DEL TRUCCO
Finitura satinata brillante
8H di lunga durata
Copertura da media ad alta
Texture morbida e vellutata

FORMULAZIONE
80% di naturalezza
Senza silicone
Profumo agrumato, floreale, cipriato

PLUS
Il colorito è unificato, corretto
La pelle è più fresca come disintossicata / disinquinata
La pelle è sublimata (la comparsa delle imperfezioni è ridotta)

Fondotinta Detox Energie ™
Sublimatore dell’incarnato

OBIETTIVI:
Sublimare l’incarnato e nascondere le imperfezioni, anche i pori
visibili, arrossamenti, macchie

RISULTATO DEL TRUCCO
Finitura semiopaca
8H di lunga durata
Alta copertura
Texture fluida e morbida che si stende facilmente

FORMULAZIONE
80% minimo di ingredienti di origine naturale
Senza silicone
Profumo floreale e muschiato

PLUS
Il colorito è unificato, corretto
La pelle è più fresca come disintossicata / disinquinata
La pelle è sublimata (la comparsa delle imperfezioni è ridotta)